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Il CDA approva i Risultati Consolidati del Primo Semestre 2025

IL CDA APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI DEL PRIMO SEMESTRE 2025

Ricavi e Marginalità Operativa in crescita, trainati dal core business ed in particolare dal segmento Water Technologies che ha riportato un aumento dell’EBITDA Adjusted pari al 45% 

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Ricavi a euro 415,6 milioni, in crescita del 3,8% su base annua, +4,6% a cambi costanti

EBITDA Adjusted in aumento del 8,1% a euro 81,4 milioni, EBITDA Adjusted Margin al 19,6%

Utile Netto Adjusted in aumento del 2,5% su base annua, a euro 39,7 milioni

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Guidance 2025

Ricavi: confermate le attese di crescita Low Single-Digit1 

EBITDA Adjusted Margin: revisione al rialzo nel range 17% - 18% (verso precedente 17%)

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IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE NOMINA MARIA ANTONIETTA GIANNELLI CONSIGLIERE NON ESECUTIVO 

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Principali risultati consolidati del primo semestre 2025:
•    Ricavi: euro 415,6 milioni (euro 400,3 milioni nel H1 2024) +3,8% su base annua, ovvero +4,6% a cambi costanti
•    EBITDA Adjusted2: euro 81,4 milioni (euro 75,3 milioni nel H1 2024) +8,1% su base annua
•    Utile Netto Adjusted3: euro 39,7 milioni (euro 38,7 milioni nel H1 2024) +2,5% su base annua
•    Posizione Finanziaria Netta positiva pari a euro 12,0 milioni rispetto a euro 14,2 milioni al 30 giugno 2024 (euro 67,1 milioni al 31 dicembre 2024).

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Milano, 31 luglio 2025 - Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. (la “Società” o “De Nora”) - multinazionale italiana quotata sull’Euronext Milan, specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e nell’industria dell’idrogeno verde – riunitosi sotto la presidenza di Federico De Nora, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2025 (sottoposta a revisione contabile limitata).

Paolo Dellachà, Amministratore Delegato di Industrie De Nora, ha commentato:
"I primi sei mesi dell’anno si sono svolti in un contesto macroeconomico e geopolitico complesso e in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente volatilità dei mercati e da nuove fonti di incertezza a livello globale. In questo scenario, il nostro modello di business – fondato su un posizionamento competitivo solido e su una forte diversificazione geografica e settoriale – ha dimostrato grande resilienza, permettendoci di registrare una crescita significativa sia nei ricavi che nella redditività operativa."

"Il segmento Water Technologies si conferma determinante per la nostra crescita, sostenuto da dinamiche strutturali globali, come la scarsità idrica, l’evoluzione normativa e una crescente sensibilità ambientale. La linea Pools, in particolare, ha mantenuto un andamento molto positivo, con cinque trimestri consecutivi di crescita a doppia cifra, superando le nostre aspettative, grazie ai fondamentali del mercato di riferimento. Guardiamo con determinazione a nuove opportunità di crescita anche per vie esterne, in particolare nel segmento Water Technologies Systems, con l’obiettivo di rafforzare il nostro posizionamento nella catena del valore, e offrire soluzioni integrate sempre più vicine ai clienti finali. I segmenti di business Electrode Technologies ed Energy Transition si sono mossi in linea con le nostre attese.

I risultati conseguiti nel primo semestre rafforzano la nostra fiducia nella traiettoria di crescita delineata per l’anno. Il Gruppo De Nora ha una visione di lungo periodo fondata sulla resilienza del proprio modello industriale e sulla capacità di cogliere le opportunità offerte dalla transizione energetica e dalla crescente attenzione alle risorse idriche.
In tale contesto, viene confermata la guidance sui ricavi 2025 già comunicata nel mese di marzo, con una crescita attesa a un tasso low single-digit rispetto al 2024. La solida performance in termini di marginalità registrata nei primi sei mesi dell’anno consente, inoltre, una revisione al rialzo della guidance sull’EBITDA Adjusted margin, ora previsto in un intervallo compreso tra il 17% e il 18%, rispetto alla precedente indicazione del 17%.
 

1. Low Single-Digit: a singola cifra bassa.

2. La differenza fra EBITDA Adjusted (Adj.) e EBITDA Reported nei dati al 30 giugno 2025 è pari a euro 2,6 m e include costi non ricorrenti per M&A e riorganizzazioni aziendali pari a euro 1,2 m, costi relativi alla dismissione del business Marine per euro 0,8 m, costi non ricorrenti relativi al personale per euro 0,4 m, costi relativi alla dismissione del business Fracking per euro 0,3 m, proventi netti progetto IPCEI Gigafactory per euro 0,2 m, altri costi non ricorrenti per euro 0,1 m. La differenza fra EBITDA Adj. e EBITDA Reported nei dati al 30 giugno 2024 ammonta a circa euro 1,3 m e include proventi netti relativi alla dismissione del business Marine per euro 2,3 m, costi non ricorrenti relativi al personale per euro 0,5 m, costi non ricorrenti per M&A e riorganizzazioni aziendali pari a euro 0,1 m e altri costi non ricorrenti per euro 0,4 m.

3. L’utile Netto Adjusted al 30 giugno 2025 esclude, oltre agli elementi non ricorrenti inclusi nell’EBITDA, oneri finanziari pari a 90 migliaia di euro e accantonamenti per imposte sul reddito pari a 2.270 migliaia di euro, considerati non ricorrenti, nonché il relativo effetto fiscale sugli elementi non ricorrenti (escluso l’accantonamento per imposte sul reddito) pari a 757 migliaia di euro. L’utile Netto Adjusted al 30 giugno 2024 esclude, oltre agli elementi non ricorrenti inclusi nell’EBITDA, il relativo effetto fiscale pari a circa 16 migliaia di euro.